ISTAT: aumento congiunturale (+0,9%) e tendenziale (+6,3%) della produzione nelle costruzioni, a luglio 2024

Grafico ISTAT dell'andamento della produzione nelle costruzioni da gennaio 2020 a luglio 2024

A luglio 2024, l’ISTAT stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni aumenti del +0,9% rispetto al mese di giugno.
Nella media del trimestre maggio – luglio 2024, la produzione nelle costruzioni cresce del +0,6% nel confronto con il trimestre precedente.

Su base tendenziale, invece, l’indice corretto per gli effetti di calendario registra un incremento del +6,3% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 23, contro i 21 di luglio 2023), mentre l’indice grezzo cresce del +14,0%.

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Abitazioni italiane: sfide, investimenti e trasformazioni da realizzare entro il 2050

Immagine della finestra di un'abitazione, con panorama su una città italiana dove sono in corso lavori di ammodernamento e costruzione di edifici abitativi

Per rispondere alle future esigenze della domanda abitativa, sarà necessario realizzare circa 3,65 milioni di nuove abitazioni nei prossimi 25 anni.
L’obiettivo è sicuramente ambizioso.

Queste nuove costruzioni potranno derivare soprattutto da trasformazioni e riconversioni, secondo quanto evidenziato dal Report La casa per la città del futuro presentato al 32° Forum Scenari di Rapallo e realizzato da Scenari Immobiliari in collaborazione con Investire SGR.

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ISTAT: più della metà delle abitazioni è stata edificata nella seconda metà del secolo scorso

Immagine relativa al Censimento ISTAT delle abitazioni nel 2021, con epoca di costruzione e suddivisione territoriale

Il recente censimento delle abitazioni pubblicato dall’ISTAT, evidenzia che nel 2021 in Italia sono state rilevate 35.271.829 abitazioni, delle quali circa 20 milioni (56,3% del totale) costruite tra il 1961 e il 2000, più di 3.3 milioni (il 9,5%) prima del 1919.

Nella stessa analisi, la Lombardia risulta avere la densità complessiva più alta, mentre la Basilicata quella più bassa.

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ISTAT | Produzione nelle costruzioni: aumento congiunturale (+1,1%), ma soprattutto tendenziale (+9,2%), a maggio 2024

Grafico ISTAT dell'andamento della produzione nelle costruzioni da gennaio 2020 a maggio 2024

A maggio 2024, si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni aumenti del +1,1% rispetto ad aprile.
Nella media del trimestre marzo – maggio 2024, la produzione nelle costruzioni diminuisce del -1,4% nel confronto con il trimestre precedente.

Su base tendenziale, invece, l’indice corretto per gli effetti di calendario registra un incremento del +9,2% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 come a maggio 2023), mentre l’indice grezzo cresce del +9,3%.

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OMI: più di 35 milioni di abitazioni in Italia (circa 86.000 unità in più sul 2022), superficie media di 118 m2

Grafico OMI relativo alla rilevazione dell'entità dello stock immobiliare del 2023

All’interno delle ‘Statistiche catastali’, pubblicate oggi dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia Delle Entrate, sono riportate le specifiche indicazioni relative allo stock immobiliare residenziale del 2023.

Analizzando i dati si rileva come le unità immobiliari censite nelle categorie catastali del gruppo A (dalla categoria A/1 alla A/11, con eccezione della A/10), risultano esserci quasi 35,6 milioni di abitazioni al 31 dicembre del 2023, ovvero circa 86.000 unità in più di quelle rilevate con riferimento al 2022 (+0,2%).

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ISTAT: incremento dei permessi di costruire (+4,3%) per il settore residenziale, nel 1° trimestre 2024

ISTAT: grafico dell'andamento dei permessi di costruire e delle superfici dal 2012 al primo trimestre 2024

Nel primo trimestre 2024, sulla base delle autorizzazioni riguardanti il comparto residenziale, si stima una crescita congiunturale sia del numero di abitazioni (+4,3%) sia della superficie utile abitabile (+3,9%), al netto dei fattori stagionali.
Registrando il livello più elevato degli ultimi sette trimestri.

L’edilizia non residenziale registra, invece, una consistente flessione (-8,5%) delle superfici complessive, rispetto al quarto trimestre 2023 (con un totale di circa 2,54 milioni di metri quadrati, rispetto ai circa 2.775.000 precedenti).

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