Nuda proprietà: +34% di interesse in Italia negli ultimi 4 anni, ma a Roma e Milano due storie diverse

Immagine di persone anziane, tra le quali una stringe la mano a duna persona giovane all'interno di un appartamento

L’interesse per la nuda proprietà è aumentato del +34% rispetto al 2019, nonostante la crescita del prezzo medio al metro quadro del +6,3%.
Se si analizza l’andamento a livello nazionale, per una casa in nuda proprietà bisogna spendere attualmente mediamente circa 2.267 euro al metro quadro.

È quanto emerge dallo studio elaborato da “Immobiliare.it Insights”, società del gruppo di Immobiliare.it, che ha indagato l’andamento dei principali indicatori di mercato per le soluzioni offerte in nuda proprietà rispetto al 2019.

I dati relativi alle città di Roma e Milano: è interessante notare come le due città mostrino delle grosse differenze.

  • Domanda: se a Milano (a fronte di un prezzo medio al metro quadro cresciuto di oltre il +36% nei 4 anni) è diminuita di quasi il -42%, a Roma (con un aumento di valore contenuto nel +3%) l’interesse è salito del +57%.
  • Offerta: nel capoluogo meneghino il prezzo al metro quadro per l’offerta in nuda proprietà supera di poco i 4.200 euro, mentre nella Capitale si aggira sui 2.700 euro di media.

Lo stock rispecchia le dinamiche sopra evidenziate. Infatti:

  • Milano mostra un accumulo pari al +55% (nonché tempi di vendita di oltre 8 mesi, a fronte dei meno di 7 del 2019);
  • a Roma questo è diminuito del -12% rispetto al 2019.

L’età media dei proprietari che mettono il loro immobile in vendita in nuda proprietà, rimane pressoché invariata: (82 anni) in entrambe le città.

Le superfici medie, coincidono:

  • 110 mq, per Milano;
  • 109 mq, per Roma.

Tuttavia, se nel primo caso la metratura della casa è diminuita significativamente rispetto al 2019, quando toccava i 124 mq, nel secondo è addirittura aumentata, visto che 4 anni fa si parlava di 106 mq.

Zone: la zona “Talenti-Monte Sacro” a Roma prende il posto del quartiere Cinecittà, mentre “Città Studi-Susa” si conferma il quartiere dove c’è più offerta di case in nuda proprietà a Milano


Dati nazionali: la superficie media di questo tipo di immobili non ha conosciuto cambiamenti sostanziali, anzi è leggermente diminuita, passando dai 107 metri quadri del 2019 ai 106 del 2023.
Il trilocale rimane sempre la tipologia di immobile più offerta.

  • La domanda: è in generale aumentata in tutta Italia ma le percentuali differiscono molto da zona a zona.
    Infatti, è rimasta praticamente invariata nel Nord Ovest (+0,6%), aumentata del +38% nel Nord Est, del +48% nel Centro, mentre al Sud e nelle Isole la richiesta è cresciuta in modo realmente significativo, raddoppiando rispetto al 2019.
  • L’offerta: anche l’offerta mostra percentuali di segno “più”, nel confronto con il 2019.
    In generale sul territorio italiano lo stock di case proposte in nuda proprietà è aumentato del +25%.
    Da evidenziare in particolare gli incrementi del Nord Ovest e del Mezzogiorno, il primo sopra il +50%, mentre il secondo si attesta sul +40%.
    Anche nel Nord Est l’offerta è cresciuta in maniera significativa (+46%), mentre sono stati più contenuti gli aumenti nel Centro (+2,7%).
  • L’età media: se considerando l’intero territorio nazionale, l’età media del proprietario rimane elevata: 82 anni, solo un anno in meno rispetto al 2019.
    Nel meridione si evidenzia, invece, una diminuzione di ben 6 anni (da 87 a 81).
  • I prezzi: non a caso proprio qui il prezzo medio al metro quadro è diminuito, in contrasto con il trend nazionale: nel Sud del Paese, infatti, la nuda proprietà ha perso circa il 10% del suo valore rispetto al 2019, attestandosi poco al di sotto del 1.500 euro/m2.
    Al contrario al Nord Ovest il prezzo medio al metro quadro è aumentato di quasi il +23% superando i 2.500 euro/m2, il dato più elevato tra le macrozone.

Fonte: immobiliare.it – 29 febbraio 2024