Favorita dal prolungamento del sistema di incentivi alle ristrutturazioni, è proseguita nel 2023 la crescita degli investimenti delle famiglie per l’acquisto e la manutenzione straordinaria delle abitazioni (+3,0%, +3,4 miliardi di euro rispetto al 2022).
Anche se con ritmi più contenuti rispetto al biennio precedente.
Secondo il report dell’ISTAT, infatti, le famiglie hanno beneficiato nell’anno di 78,4 miliardi di euro di incentivi agli investimenti, erogati dalle amministrazioni pubbliche (+21,2 miliardi di euro, rispetto al 2022).
Questo nonostante nel 2023 si sia ridotto il loro potere d’acquisto (-0,5%) a causa della consistente crescita dei prezzi, che ha determinato una contrazione del reddito disponibile espresso in termini reali (dopo la flessione dell’1,8%, registrata nel 2022).
La dinamica più sostenuta della spesa per consumi finali delle famiglie (+6,5%, +74,6 miliardi di euro), rispetto al reddito disponibile, ha determinato nel 2023 una ulteriore riduzione della quota di reddito destinata al risparmio.
La propensione al risparmio delle famiglie è passata, di conseguenza, dal 7,8% del 2022 al 6,3% del 2023, toccando il livello più basso dal 1995.
Fonte: ISTAT – 5 aprile 2024