CASE: aumento medio dei prezzi negli annunci di vendita, a novembre 2022 (Roma +0,2% mensile, +1,7% annuale)

Prezzi-delle-abitazioni

I prezzi delle case usate sono in crescita a novembre in Italia, con un incremento pari all’1% rispetto al mese scorso, per una richiesta media di 1.833 euro/m2.
Considerando la variazione anno su anno, i prezzi sono aumentati dell’1,1% rispetto al 2021, secondo l’Ufficio Studi del noto portale immobiliare Idealista.

Il Comune di Roma, secondo queste rilevazioni, evidenzia una richiesta media di 3.011 euro/m2, con un aumento dello 0,2% rispetto a ottobre 2022 ed un incremento del 1,7% nei confronti di novembre 2021.

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ABITAZIONI: lieve aumento dei prezzi negli annunci di vendita, a ottobre 2022 (Comune di Roma +0,1% mensile, +1,9% annuale)

Prezzi-delle-case-in-Italia

Analizzando i dati dell’Osservatorio mensile di Immobiliare Insights, ottobre 2022 si rivela una stabile e solida garanzia nell’ambito del settore immobiliare in Italia, in particolare nel mondo della vendita.
Nessun stravolgimento o dato di difficile interpretazione, che raggiunge un +0,5% nei prezzi della vendita rispetto al mese precedente ed un +1,8% rispetto allo stesso periodo nel 2021.

Nello specifico, il Comune di Roma evidenzia un prezzo medio richiesto di 3.341 euro/m2, con un leggero incremento congiunturale dello 0,1% e tendenziale del 1,9%.

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CASE: aumento dei prezzi negli annunci di vendita a ottobre 2022 (Comune di Roma -0,1% mensile, +1,9% annuale)

Prezzi-delle-abitazioni

Il prezzo delle abitazioni usate ha registrato un incremento dello 0,5% a ottobre, rispetto al mese precedente, attestandosi sui 1.816 euro/m2.
Il dato di ottobre segna una variazione positiva dell’1,1% sullo stesso mese dell’anno scorso, secondo l’Ufficio Studi di Idealista, uno dei maggiori portali immobiliari in Italia.

Il Comune di Roma, secondo queste rilevazioni, evidenzia una richiesta media di 3.006 euro/m2, con una diminuzione dello 0,1% rispetto a settembre 2022, del 0,3% su luglio ed un incremento del 1,9% nei confronti di ottobre 2021.

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CASA: le città più care e richieste in Italia, nel III trimestre 2022 (Roma al 24° posto con una media di 296.709 euro | 2,2 contatti per annuncio)

Prezzi delle case

Un report di idealista/data ha stilato il ranking dei 100 Comuni in cui la media del prezzo finale di vendita è più alta e di quelli che hanno generato maggiori leads (contatti tramite e-mail e condivisioni) per annuncio.
Scopriamo quali sono le località più care e più richieste d’Italia per comprare casa nel terzo trimestre 2022.

Le località più care per comprare casa:
Come accadeva anche nel trimestre precedente, il comune con i prezzi medi di vendita più alti si conferma Forte dei Marmi, dove per acquistare un immobile a uso residenziale ci vogliono mediamente 1.545.000 euro.
Nello specifico, Roma è al 24° posto della classifica con 296.709 euro, Milano al 4° posto con 450.969 euro.

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ABITAZIONI: rilevamento dei prezzi negli annunci di vendita, a settembre 2022 (Comune di Roma -0,1% mensile, +1,7% annuale)

Prezzi-delle-case-in-Italia

Analizzando i dati dell’Osservatorio mensile di Immobiliare Insights, si intravede uno scenario che risente fortemente delle dinamiche politiche ed economiche.

Investire nel “mattone” sembra essere sempre una scelta saggia, perché un immobile è il “bene rifugio” per eccellenza.
Ma quali sono stati i prezzi richiesti per gli appartamenti in vendita in Italia, a settembre 2022?

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BCE: le previsioni economiche e le possibili ripercussioni dell’aumento del tasso dei mutui sui prezzi delle abitazioni

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L’8 settembre 2022, il Consiglio direttivo ha deciso di innalzare di 75 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE.
Questo rilevante incremento anticipa la transizione dal livello attualmente molto accomodante dei tassi di interesse di riferimento a livelli che assicureranno un ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% del Consiglio direttivo nel medio termine.

In base alla sua valutazione aggiornata, il Consiglio direttivo si attende di aumentare ulteriormente i tassi di interesse nelle prossime riunioni per frenare la domanda e mettere al riparo dal rischio di un persistente incremento delle aspettative d’inflazione.

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