
La risposta è affermativa, purché sussistano i requisiti soggettivi e oggettivi richiesti per l’applicazione del sistema del “prezzo valore” (introdotto, si ricorda, dall’articolo 1, comma 497, della legge n. 266/2005).
La risposta è affermativa, purché sussistano i requisiti soggettivi e oggettivi richiesti per l’applicazione del sistema del “prezzo valore” (introdotto, si ricorda, dall’articolo 1, comma 497, della legge n. 266/2005).
Nell’avviso di vendita dell’asta giudiziaria viene sempre evidenziata la specifica modalità di svolgimento “senza incanto” o “con incanto”.
Ci si riferisce, ovviamente, alla vendita forzata di uno o più beni immobili di proprietà della persona fisica o giuridica, detta esecutato, che subisce l’espropriazione o liquidazione dei propri beni a causa di debiti insoluti.
Ma come si caratterizzano e quali sono le differenze?
Dall’avviso di vendita dell’asta giudiziaria, emerge la specifica modalità di svolgimento prescelta dal giudice.
Esistono 3 tipi di asta:
Secondo l’osservatorio della startup fintech “Cherry Brick”, il 57% delle aste ha riguardato immobili residenziali, il 19% immobili commerciali e il 3% quelli industriali.
Il 71% delle aste si è svolto tra Nord Ovest, Sud e Centro Italia e la base d’asta ha avuto un valore medio di circa 162.000 euro.
Nel Lazio la più alta (241.000 euro), in Piemonte la più bassa (97.000 euro), con i Tribunali di Roma e Milano tra i più attivi.
Dal 1° marzo sono entrate in vigore molte delle disposizioni previste dalla cd. “riforma Cartabia”, tra cui le norme relative alle modifiche ai procedimenti di esecuzione forzata.
In particolare, la riforma apporta alcune novità in materia di esecuzioni immobiliari.
Le norme oggetto di riforma sono diverse, tuttavia nella maggior parte dei casi si tratta del recepimento di prassi già invalse nei Tribunali.
La vera novità introdotta dalla riforma in tema di esecuzioni immobiliari è l’introduzione della vendita diretta, ovvero la possibilità per il debitore di evitare la messa in asta tramite la presentazione di un’offerta irrevocabile d’acquisto.