ROMA: aumento tendenziale dei prezzi delle abitazioni nel IV trimestre 2023 (+1,3%), che registrano una flessione del -22,4% dal 2010

Immagine della città di Roma, per l'esame dell'andamento dei prezzi delle abitazioni nuove e esistenti a Roma nel quarto trimestre 2023

All’interno delle statistiche elaborate dall’ISTAT relative alle stime preliminari del quarto trimestre 2023 dell’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, si evidenziano alcuni dati relativi al Comune di Roma.

Nel quadrimestre in esame, a Roma si rileva un’inversione di tendenza della dinamica su base tendenziale dell’IPAB (da -0,4% a +1,3%), dovuta unicamente ai prezzi delle abitazioni esistenti che crescono accelerando rispetto al trimestre precedente (da +0,3% a +1,5%).
Mentre la dinamica dei prezzi delle abitazioni nuove attenua la sua discesa (da -5,1% a -0,5%).

Nella media dell’anno, si registra un incremento dei prezzi pari al +0,8% (era +3,5% nel 2022), frutto, tuttavia, di dinamiche opposte: da una parte i prezzi delle abitazioni nuove diminuiscono (da +5,2% a -2,0%), mentre quelli delle esistenti continuano a crescere, anche se in decelerazione (da +3,3% a +1,3%).

Rispetto al 2010, Roma continua a registrare la flessione in media d’anno più elevata (-22,4%) tra i grandi comuni (Roma, Milano e Torino) per i quali è stimato l’IPAB (indice dei prezzi delle abitazioni, sia nuove sia esistenti, acquistate dalle famiglie), imputabile principalmente alla marcata riduzione dei prezzi delle abitazioni esistenti (-25,2%).


Indici e variazioni percentuali dell’IPAB nel 2023 (base 2015=100)

ABITAZIONI NUOVE

PeriodoVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiIndici
I Trim-3,1%+2,7%107,9
II Trim+1,9%+4,5%110,0
III Trim-2,5%-5,1%107,3
IV Trim+3,3%-0,5%110,8

ABITAZIONI ESISTENTI

PeriodoVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiIndici
I Trim+0,6%+1,9%100,2
II Trim+0,2%+1,3%100,4
III Trim-0,4%+0,3%100,0
IV Trim+1,1%+1,5%101,1

TOTALE

PeriodoVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiIndici
I Trim+0,1%+1,9%101,2
II Trim+0,4%+0,6%101,6
III Trim-0,7%-0,4%100,9
IV Trim+1,5%+1,3%102,4

Andamento dell’IPAB dal 2015 (base 2015=100)

ABITAZIONI NUOVE

PeriodoVariazioni tendenzialiIndici
2015-6,5%100,0
2016+4,9%104,9
2017-1,9%102,9
2018-0,9%101,9
2019-2,2%99,6
2020-0,4%99,2
2021+6,5%105,7
2022+5,2%111,2
2023-2,0%109,0

ABITAZIONI ESISTENTI

PeriodoVariazioni tendenzialiIndici
2015-6,4%100,0
2016+0,6%100,6
2017-2,3%98,3
2018-1,8%96,5
2019-3,4%93,3
2020+0,9%94,1
2021+2,0%96,0
2022+3,3%99,2
2023+1,3%100,4

TOTALE

PeriodoVariazioni tendenzialiIndici
2015-6,4%100,0
2016+1,1%101,1
2017-2,2%98,9
2018-1,7%97,2
2019-3,2%94,1
2020+0,8%94,8
2021+2,5%97,2
2022+3,5%100,7
2023+0,8%101,5

Comparazione con l’andamento di Milano e Torino: analizzando gli andamenti dei prezzi delle abitazioni nei grandi comuni per i quali è stimato l’IPAB, nel quarto trimestre 2023, si osservano ovunque tassi tendenziali in crescita.

A Milano continua a registrarsi una crescita su base annua dei prezzi delle abitazioni piuttosto marcata, anche se in lieve decelerazione rispetto al trimestre precedente (da +4,4% a +4,1%), trainata soprattutto dalle abitazioni esistenti.
Con un aumento medio annuo nel 2023 pari al +5,4%, Milano registra per l’ottavo anno consecutivo un incremento dei prezzi delle abitazioni, seppur in decelerazione rispetto all’anno precedente (era +6,7%).
Questa dinamica è attribuibile sia all’aumento dei prezzi delle abitazioni esistenti (da +7,5% a +4,3%) sia, in particolare, a quelli delle abitazioni nuove, che registrano una crescita marcata (da +2,8% a +10,6%).


A Torino si rileva un rallentamento nella crescita dei prezzi su base tendenziale (da +3,7% a +2,0%), attribuibile soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove, che passano dal +36,7% del trimestre precedente al +5,3% attuale.
L’IPAB cresce in media d’anno (da +3,7% a +2,6%) grazie soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove (da +1,1%, a +17,6%), mentre le abitazioni esistenti frenano (passando da +4,1% dell’anno precedente a +0,5%).


Andamento dal 2010:

  • Milano i prezzi delle abitazioni, che già dal 2020 hanno superato il livello del 2010, continuano a salire (+23,6%) per entrambe le tipologie di abitazione (+24,6% le abitazioni nuove e +23,4% le abitazioni esistenti).
  • Torino, invece, mostra una flessione del -13,3% dovuta principalmente alla riduzione dei prezzi delle abitazioni esistenti (-18,1%), solo in parte compensata dall’aumento dei prezzi delle nuove (+21,8%).

Fonte: ISTAT – Statistiche del quarto trimestre 2023 – 20 marzo 2024


Gli atti notarili di compravendita immobiliare costituiscono la fonte informativa su cui l’ISTAT basa la costruzione degli indici dei prezzi delle abitazioni.
Con gli indici del primo trimestre 2018, l’Istat ha avviato la pubblicazione dell’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) utilizzando una nuova base dati, sempre proveniente dall’Agenzia delle Entrate, più completa e tempestiva.