OMI: acquistate da persone fisiche quasi il 95% delle abitazioni compravendute nel quarto trimestre 2023, circa il 63% come prima casa, 37% con mutuo

Tabella dell'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle entrate, relativo agli acquisti abitazioni di persone fisiche, con agevolazione prima casa e con mutuo ipotecario, nel 4 trimestre del 2023

Analizzando i dati trimestrali relativi al numero di abitazioni (NTN) acquistate dalle persone fisiche (PF) nel quarto trimestre 2023, si rileva che hanno riguardato oltre 190.000 abitazioni, ovvero il 94,7% del totale.

Quota leggermente inferiore al valore del precedente trimestre (95,4%) e anche dello stesso trimestre 2022, quando era 95,3%.

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BCE: lieve diminuzione del tasso medio di interesse dei nuovi prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, a gennaio 2024

Immagine che mostra il grafico BCE dell'andamento dei tassi relativi ai prestiti alle famiglie per acquisto di abitazioni

Come rilevato dalla Banca Centrale Europea, l’indicatore relativo ai nuovi prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni in area euro è risultato essere del 3,87% a gennaio 2024, in diminuzione rispetto al 3,97% di dicembre 2023 (3,10% a gennaio 2023).

Inoltre, nello stesso mese è diminuito anche l’indice composito del costo del debito (che combina i tassi di interesse su tutti i prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni), che svolge un ruolo cruciale nelle decisioni di politica monetaria della BCE.

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Mutuo: rinegoziazione e detrazione interessi passivi

Immagine che mostra alcuni punti interrogatici, per l'articolo sulla detraibilità  degli interessi passivi del muto, dopo la rinegoziazione

Ho intenzione di rinegoziare il contratto di mutuo stipulato qualche anno fa per l’acquisto della mia abitazione principale. Dopo la rinegoziazione, potrò continuare a detrarre gli interessi passivi?

Come confermato dall’Agenzia Delle Entrate, quando viene rinegoziato il mutuo acceso per acquistare l’abitazione principale – per modificare alcune condizioni previste nel contratto in essere – si conserva il diritto alla detrazione degli interessi passivi.

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MUTUI: tasso fisso medio al 3,29%, tasso variabile al 4,93%, importo medio di circa 140.700 euro, a febbraio 2024

Immagine moderna con alcuni numeri e grafici, per l'articolo relativo all'analisi dell'andamento dei tassi di interesse dei mutui in Italia

L’Osservatorio di MutuiOnline.it – che monitora mensilmente le principali tendenze del mercato – nel trimestre in corso registra il record degli ultimi 10 anni di richieste verso il tasso fisso, che toccano il 96,5% del totale grazie alla loro convenienza.

Un’altra tendenza rilevante è l’aumento delle surroghe, che rispetto all’ultimo trimestre del 2023, passano dal 21,5% al 36,9% del totale, con una spinta trainante soprattutto dalle fasce d’età più giovani.
La durata media delle richieste rimane stabile e si mantiene intorno ai 24 anni, mentre crescono gli importi medi richiesti, che toccano quota 140.702 euro, ai massimi dal 2020.

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MUTUI: in due anni tassi triplicati (dall’1,45% al 4,4%), in calo la quota di italiani che si indebita per comprare un’abitazione

Immagine relativa all'articolo sull'andamento dei MUTUI, che in due anni visto tassi triplicati (dall’1,45% al 4,4%)

Il caro-interessi batte il credito e ridisegna i progetti di spesa per la casa delle famiglie italiane.
A fine dicembre 2023, gli interessi medi applicati ai prestiti immobiliari erano arrivati al 4,40%, tre volte rispetto all’1,45% di gennaio 2022, livello minimo degli ultimi anni.

È quanto emerge dall’analisi di FABI, la Federazione Autonoma Bancari Italiani, che evidenzia come il caro mutui abbia ridefinito le priorità delle famiglie italiane, allontanandole dall’idea di acquistare casa.

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MUTUI: diminuzione dei tassi d’interesse e accelerazione delle surroghe, a gennaio 2024

Immagine di un ambiente moderno, con persone e grande schermo, in relazione all'andamento dei MUTUI a gennaio 2024

Secondo le ultime analisi della Bussola mutui, realizzata da Crif e Mutuisupermarket.it, la riduzione dei tassi di interesse e le aspettative di futuri tagli del tasso BCE, accelerano a gennaio 2024 le richieste di mutui con finalità surroga.
Che raggiungono una quota del 40%, contro il 22% del quarto trimestre dello scorso anno.

Per quanto riguarda il mercato immobiliare, nel 2023 il prezzo al metro quadro degli immobili cresce del +1,9%, rispetto all’anno precedente.

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