
Nel contesto globale della lotta ai cambiamenti climatici e della transizione verso un futuro sostenibile, il settore immobiliare si configura come un attore cruciale.
Responsabile di una quota significativa delle emissioni globali di gas serra, l’efficientamento energetico degli edifici rappresenta una priorità imprescindibile per raggiungere gli obiettivi climatici internazionali.
Considerando che l’80% degli edifici residenziali nell’Unione Europea sono stati costruiti prima del 2000, però, la transizione verso un patrimonio immobiliare a basse emissioni di carbonio si conferma ardua, come evidenziato da una specifica ricerca di Standard & Poor’s Global Ratings.
Con investimenti significativi, per centrare gli obiettivi di riduzione delle emissioni fissati per il periodo post-2030.