Il mercato immobiliare italiano ha mostrato segnali di rallentamento negli ultimi 18 mesi, con una flessione della domanda di acquisto di abitazioni che ha portato a una riduzione del numero di compravendite di quasi il -8%.
Ma, dopo questo ridimensionamento, sembra possa essere destinato a riprendere una traiettoria ascendente.
Questo è parte di quanto emerge dal “2° Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024” di Nomisma, che ha analizzato la congiuntura del settore residenziale e approfondito le performance dei 13 principali mercati italiani (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino e Venezia).