Per il secondo anno consecutivo, sono diminuiti i rischi di bolle immobiliari nelle città analizzate dall’UBS Global Real Estate Bubble Index.
Tuttavia, alcune città continuano a mostrare segnali di preoccupazione.
Gli squilibri sono diminuiti in Europa, sono rimasti stabili nell’area Asia-Pacifico e sono aumentati negli Stati Uniti, con Miami che si distingue per il più alto rischio di bolla tra tutte le città prese in esame.
Un rischio elevato è stato rilevato anche a Tokyo e, nonostante un calo significativo rispetto allo scorso anno, anche a Zurigo, con Los Angeles, Toronto e Ginevra in evidenza nella stessa classifica.